8.9 C
Verona
venerdì 26 Aprile 2024
8.9 C
Verona
venerdì 26 Aprile 2024

Difficili da pronunciare ma facili da leggere. 100% ufficio stampa per vocazione e forma mentis.

VINO, ABBONA (UIV): BENE MINISTRA BELLANOVA SU TAVOLO VINO, SOSTENIBILITA’ E PROMOZIONE

Pubblicato il

SU ENOTURISMO E INVESTIMENTI CONCENTRARSI ANCHE SU PLAFOND AGGIUNTIVO PSR DI 1,2 MLD DI EURO GRAZIE A RECOVERY FUND

“Nell’intervento a wine2wine, la ministra Bellanova ha messo in campo i principali nodi da sciogliere e su cui lavorare con estrema attenzione già nel breve termine. Abbiamo apprezzato la concretezza della ministra: serve un cambio di marcia, un nuovo deal per garantire al settore una veloce transizione fuori dalla crisi”. Lo ha detto, oggi a Veronafiere nel corso del convegno online di filiera di wine2wine, il presidente dell’Unione italiana vini (Uiv), Ernesto Abbona.

“In tal senso – ha aggiunto – la prossima convocazione del tavolo vino nel Patto per l’export, l’obiettivo di potenziare la promozione nei piani Ocm e Pns e la convinzione che il futuro dei mercati passi dalla sostenibilità dei nostri vini sono 3 punti trattati sabato scorso dalla ministra che inquadrano al meglio le sfide del prossimo futuro. In particolare, per Unione Italiana Vini, sulla sostenibilità servirà rendere operativa la norma nazionale che garantisce l’avvio del sistema di certificazione. Noi siamo pronti e auspichiamo che si possa arrivare alla conclusione dell’iter entro la fine del 2020; anche le nostre aziende lo chiedono, come rilevato nella survey dell’Osservatorio Vinitaly-Nomisma che ha evidenziato quanto la sostenibilità sarà un driver di marketing vincente nei principali mercati chiave”.
Lo scorso luglio – osserva Unione Italiana Vini – con il Decreto Rilancio è stata approvata la norma nazionale per il miglioramento della sostenibilità nelle varie fasi del processo produttivo del settore vitivinicolo, come l’insieme delle regole produttive e di buone pratiche definite con uno specifico disciplinare di produzione. Sostenibilità economica, ambientale e sociale si traducono in specifiche modalità produttive e gestionali che dovranno essere sottoposte a monitoraggio. Saranno necessari mesi per adeguare le imprese alla nuova norma nazionale, per questo non si può perdere altro tempo.

“Sul fronte della promozione – ha aggiunto Ernesto Abbona richiamando un ulteriore elemento emerso dalla survey sulle imprese presentata a wine2wine – le aziende chiedono a gran voce una maggiore flessibilità della misura, ad esempio la possibilità di riprogrammare le azioni da un Paese a un altro per cause di forza maggiore. Ribadiamo, inoltre, la proposta di elevare a 150 milioni di euro il budget annuo sull’Ocm Promozione per potenziare lo strumento che in questi anni è stato decisivo nel dare impulso al nostro export”.
Infine, Unione Italiana Vini registra con favore le opportunità aggiuntive del Recovery fund all’agricoltura: circa 8 miliardi di euro a livello europeo – di cui 1,2 miliardi dovrebbero arrivare per finanziare i Psr del nostro Paese – possono rappresentare un motore di sviluppo importante per la filiera, attraverso il potenziamento delle azioni di promozione del nostro prodotto anche nel mercato nazionale, oltre che per gli investimenti green e digitali in cantina e la possibilità di finanziare le attività enoturistiche. Ma anche qui – ha proseguito il presidente Uiv – occorrerà che le Regioni predispongano efficacemente i piani nel più breve tempo possibile, perché la vera sfida sarà riuscire a spendere questi fondi entro la fine del 2022.

━ Ti potrebbe interessare

VINO, CONSIGLIO UIV: NO A RICORSO INDISCRIMINATO A ESPIANTI

“La viticoltura porta vita. Salvare il vigneto significa ripopolare le zone: togliere il vigneto significa tornare all’abbandono, le aree interne del Paese ne sono...

VINO, ASTI SPUMANTE E MOSCATO D’ASTI NEI CALICI DEGLI INTERNAZIONALI BNL D’ITALIA

PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO L’ASTI DOCG È OFFICIAL SPARKLING WINE DELL’ATP MASTERS 1000 DI ROMA  Triplo ace per il Consorzio Asti Docg che...

VINITALY, CAMBRIA (CONSORZIO ETNA): SI CHIUDE EDIZIONE DI ALTO PROFILO PER BUSINESS

“Si chiude un Vinitaly di alto profilo per l’Etna Doc sia sotto l’aspetto quantitativo che qualitativo di buyer italiani ed esteri. Siamo molto soddisfatti”....

VINO, BINDOCCI (CONSORZIO BRUNELLO): VINITALY AD ALTEZZA ASPETTATIVE

“Chiudiamo un Vinitaly all’altezza delle nostre aspettative: abbiamo riscontrato un’ottima presenza di operatori altamente profilati provenienti da tutto il mondo”. È questo il commento...

VINO (UIV): UN MILIONE DI NUOVI CONSUMATORI ITALIANI INTERESSATI A DEALCOLATI. MA NON SI POSSONO PRODURRE

NEGLI USA I “NOLO” VALGONO GIÀ 1 MILIARDO DI DOLLARI CASTELLETTI: DA UNA PARTE SI PARLA DI ESPIANTI, DALL’ALTRA SI DEPRIME UN MERCATO POTENZIALE “In Italia...
spot_img