10.7 C
Verona
sabato 20 Aprile 2024
10.7 C
Verona
sabato 20 Aprile 2024

Difficili da pronunciare ma facili da leggere. 100% ufficio stampa per vocazione e forma mentis.

AGROALIMENTARE (L’INFORMATORE AGRARIO): È MADE IN ITALY LA PRIMA DOP PROTETTA DAL CETA INIZIALMENTE ESCLUSA DA LISTA

Pubblicato il

COMMISSARIO HOGAN: “IL PROSCIUTTO DI CARPEGNA, MOSTRA CHE IL CETA FUNZIONA”
(Verona 23 maggio 2019). Per la prima volta una Dop europea, l’italiano Prosciutto di Carpegna, ha ottenuto la protezione in Canada in virtù dell’accordo Ceta. E lo ha fatto, con una spesa minima (poco più di 300 euro), semplicemente attraverso una richiesta da parte del consorzio di riferimento, accolta grazie al sistema di autorizzazione aperto che regolamenta il trattato Ue-Canada. Lo riporta L’informatore Agrario nel numero in uscita oggi in un focus sullo stato dell’arte degli accordi commerciali internazionali. La vicenda della piccola Dop del Montefeltro (Marche) è stata così presa ad esempio pochi giorni fa dal commissario europeo all’agricoltura Phil Hogan parlando ai ministri in Consiglio: “Una Dop italiana, il Prosciutto di Carpegna, mostra che il Ceta funziona.

Il Canada – ha proseguito – ha introdotto un nuovo sistema di riconoscimento legale per le indicazioni geografiche che offre ai consorzi la possibilità di depositare direttamente una domanda di protezione in Canada per alimenti o vini e alcolici, una opzione che prima del Ceta non esisteva”. Secondo il settimanale di settore, il Ceta, in realtà, già prevede che nuove denominazioni possano essere aggiunte alla lista delle Dop e Igp tramite un negoziato tra le parti, cioè Unione europea e Canada. Ma il nuovo regolamento sui marchi introduce un sistema di autorizzazione aperto e offre una procedura ‘privatistica’, più agile e veloce, con cui i consorzi possono iscrivere le loro Dop e Igp in un apposito registro di indicazioni geografiche da tutelare. Nell’approfondimento di Angelo Di Mambro, i molti fronti aperti oggetto di accordi riportati da Hogan ai ministri Ue. A cominciare da quello con i Paesi del Sudamerica, al momento il più problematico, mentre è pronto l’accordo per il riso vietnamita.

www.informatoreagrario.it

Edizioni L’Informatore Agrario, è la casa editrice, con sede a Verona, che da 70 anni offre un servizio di informazione e formazione agli imprenditori agricoli. Tre le testate di riferimento: il settimanale dedicato all’agricoltura professionale L’Informatore Agrario, il mensile per l’agricoltura part-time e hobbistica Vita in Campagna e MAD – Macchine Agricole Domani, dedicato al mondo della meccanica agraria, oltre a un ampio catalogo di libri e altri supporti multimediali su temi specializzati.

━ Ti potrebbe interessare

VINITALY, CAMBRIA (CONSORZIO ETNA): SI CHIUDE EDIZIONE DI ALTO PROFILO PER BUSINESS

“Si chiude un Vinitaly di alto profilo per l’Etna Doc sia sotto l’aspetto quantitativo che qualitativo di buyer italiani ed esteri. Siamo molto soddisfatti”....

VINO, BINDOCCI (CONSORZIO BRUNELLO): VINITALY AD ALTEZZA ASPETTATIVE

“Chiudiamo un Vinitaly all’altezza delle nostre aspettative: abbiamo riscontrato un’ottima presenza di operatori altamente profilati provenienti da tutto il mondo”. È questo il commento...

VINO (UIV): UN MILIONE DI NUOVI CONSUMATORI ITALIANI INTERESSATI A DEALCOLATI. MA NON SI POSSONO PRODURRE

NEGLI USA I “NOLO” VALGONO GIÀ 1 MILIARDO DI DOLLARI CASTELLETTI: DA UNA PARTE SI PARLA DI ESPIANTI, DALL’ALTRA SI DEPRIME UN MERCATO POTENZIALE “In Italia...

VINO, VINITALY: SENZA IL VINO L’ITALIA PERDE L’1,1% DI PIL E UN CONTRIBUTO ANNUO AL PAESE DI 45,2 MLD DI EURO

IL PROGETTO DELL’OSSERVATORIO UIV-VINITALY Togliere il vino al Belpaese equivarrebbe, in termini di Pil, a cancellare quasi tutto lo sport italiano, compreso il calcio. Lo...

BAROLO, ETNA, MONTALCINO: 3 TERRITORI SIMBOLO DELLA TRAZIONE ENOLOGICA ITALIANA

IL CONTRIBUTO SUI TERRITORI VALE FINO A 10 VOLTE IL VALORE DELLA BOTTIGLIA Le pendici di un vulcano, un borgo medievale e le più note colline...
spot_img